Non sta scritto da nessuna parte che un mondo più giusto passi necessariamente dalla guerra civile nelle strade, dalle urla nelle piazze, dalle manganellate delle forze dell’ordine.
Esiste una protesta intelligente, silenziosa, pacifica e potenzialmente inarrestabile per qualunque dittatura.
Dare l’esempio è già di per sé una rivoluzione, sottrarre il proprio apporto alle ingiustizie è già una vittoria, è già affermare il cambiamento, pochi semplici gesti quotidiani possono far tremare palazzi enormi.